top of page

Claudio PARMIGGIANI


(Luzzara, 1943)

Biografia

Claudio Parmiggiani è una figura centrale nell'arte e nella cultura italiana della seconda metà del Novecento. 

Ha studiato a Modena e frequentato, da giovane, lo studio di Giorgio Morandi a Bologna. 

La sua opera sfugge a ogni definizione certa, oscillando tra linguaggi vicini all'arte povera e una matrice concettuale che non ha mai abbandonato. 

Da segnalare il ciclo delle Delocazioni di cui i primi esempi risalgono al 1970. Si tratta di opere e ambienti di ombre e impronte, realizzate attraverso l'uso della polvere, del fuoco e del fumo. In esse si sviluppa in molteplici direzioni il tema della dicotomia tra assenza e presenza.

Tra gli scritti vanno segnalati "Stella Sangue Spirito" (Actes Sud, 2000), "Una fede in niente ma totale" (Le Lettere, 2010).

Parmiggiani dirige per la casa editrice Diabasis la collana "Lo Spazio e il Tempo".

Della sua opera si sono occupati pensatori come Jean ClairJean-Luc NancyGeorges Didi-Huberman, Massimo Recalcati. Ha lavorato, tra gli altri, con Nanni Balestrini ed Emilio Villa.

Le sue opere sono conservate presso diverse istituzioni internazionali. Sono state presentate in varie edizioni della Biennale di Venezia (1972,1982, 1984, 1995. Tra le sue mostre personali si ricordano quelle allestite presso il Padiglione d'arte contemporanea di Milano (1982), i Musei Civici di Reggio nell'Emilia (1985), il Museum moderner Kunst di Vienna (1987), il Mathildenhöhe Institut di Darmstadt (1992), il Centre méditerranéen d'art di Tolone(1999), la Listasaf Islands (Galleria nazionale islandese) di Reykjavík (2000), il Musée Fabre di Montpellier (2002) e presso Palazzo Fabroni di Pistoia (2007).

Mostre
bottom of page